giovedì 31 maggio 2007

L'HA FATTO DAVVERO

Santoro aveva detto che avrebbe mandato in onda il documentario della BBC sugli abusi sessuali della chiesa.


Ebbene, l'ha fatto


Sta andando in onda in questo momento su Rai Due.


Spero con tutto il cuore che sia visto dal maggior numero di persone possibile.


E due bei medi sollevati a chi ha tolto il video dal web. Stronzi.



A

lunedì 28 maggio 2007

IN ATTESA DI LORENZO

... domenica mattina ho coinvolto il futuro fratello maggiore in una risistematina della cameratta in vista dell'inserimento di un lettino e direi anche di un cesto per i giochi "da piccolo".


Dopo aver raggiunto una accordo di massima su alcuni spostamenti e sul posizionamento di detto lettino, guardo un ripiano pieno di giocattoli ormai in disuso e azzardo...


"quel ripiano bisognerebbe sgomberarlo, tanto è tutta roba che non usi più...." (notare l'accurata scelta del fraseggio in cui non compare mai nemmeno alla lontana il vago concetto di "buttare via" in nessunissimo caso)


lungo sguardo perplesso.


sbattutina d'occhi di comprensione improvvisa.


risposta: "mamma, questa qui non è una buttanza via, è una ristrutturazione.ci teniamo tutto."


E che ci devo fare!?!!?!?!?


 

STRANEZZE??? DELIRIO!!!!!


Allora... mi rendo conto che è poco visibile, va bene.



Vado brevemente ad illustrarvi. Questa foto ritrae la parte superiore del modulo per la richiesta della maternità obbligatoria.


Quello fotografato è il Quadro A, che si intitola "Dati della Richiedente".


Il primo rettangolone è per il cognome, il secondo dice che devi scriverci il nome, poi ci sono i quadratini che servono per la data di nascita.


E il quadratino singolo successivo?


Cos'è?


Quale dato andrà mai inserito in quel povero piccolo quadratino solitario???


Indovinate.


Suvvia, indovinate. Stiamo richiedendo il congedo per maternità. Che altro dato potrebbe servire??


Ma il sesso, naturalmente!!!!!!! E' lampante!!!!! Il sesso della persona che sta richiedendo il congedo!!!!!! Eccerto, siamo incinte, stiamo per partorire, di che sesso potremo mai essere? la domanda suona quantomai essenziale.


E per essere sicuri che non ci si sbagli proprio per niente, c'è persino la famigerata spiegazione tra parentesi. Cioè c'è scritto così:


 


SESSO (M o F)


 


mica che poi all'ultimo momento a una venga in mente di indicare un dato poco veritiero, o magari incompleto o incomprensibile (tipo SESSO: boh? fate voi). Non sono noti alle cronache casi di moduli pervenuti con la lettera M in quel quadratino.


No, ma ditemi: quali commenti vi vengono spontanei alla mente?????

lunedì 21 maggio 2007

ORBENE............

............ oggi corre l'obbligo di augurare una felice vita matrimoniale alla nostra Bisous che essedo convolata giusto ieri pomeriggio, son poco più di 24 ore che è diventata ufficialmente la signora del 740 (ihihih tessoro).



Giornata calda, imprevisto terribile con il vestito (il mio, non il suo... il suo era perfetto!!!), 6enne preoccupato di perdere i suoi preziosi occhiali da sole e di restare inesorabilmente soffocato dalla cravatta, marito rassegnato alla giacca nonostante i 30 e passa gradi, la cerimonia è stata comunque piacevole e, va detto, veloce. Con un paio di inframmezzi imprevisti quando il prete ha perso il segno del suo breviario e sembrava non sapesse più dove era arrivato nel rito........ ma le campane hanno suonato, gli anelli sono finiti ognuno al suo giusto dito, il riso ha fatto quel che fa sempre, cioè entrare in qualunque interstizio gli si presenti, e gli sposi sono usciti dalla piccola chiesa uniti per sempre, e con aria felice.



Ricevimento in villa, un posto scicchissimo (come direbbe mio figlio) dotato di un ottimo prato inglese che tutti i bambini presenti hanno immediatamente trasformato in una desolata distesa di polvere e nulla rotolandocisi allegramente sopra - alla faccia dei vestitini eleganti delle bimbe e delle  camiciole bianche dei baldi giovinotti.



Presenti amori vecchi di coppie ormai giunte al termine della loro strada, amori consolidati (la Puffola e il suo marito-senza-nick,  La Vale e il suo compagno Dwarf) e finanche amori nuovi, perchè no, non si può mai dire cosa riservi il futuro... staremo a vedere.



E naturalmente loro, gli sposi, che hanno passato la serata a baciarsi in maniera assolutamente non spontanea (cori di bacio-bacio partivano inopinatamente dal tavolo degli amici dello sposo circa ogni 37 secondi) ma che LaVale, la Snana e la sottoscritta SANNO - e a ragion veduta - che avranno senz'altro recuperato la spontaneità una volta abbandonata la festa e ritiratisi nel talamo.



Che dire, c'è un che di mistico quando un uomo e una donna si amano a sufficienza da promettersi che non ameranno mai nessun altro per tutto il resto della loro vita. C'è incoscenza, direbbero alcuni, ma io dico che c'è consapevolezza, perchè raccontatemi quel che volete, ma quando "l'altro" è quello giusto, lo sai. Oh, se lo sai!



BACI TESORO E BUONA AVVENTURA!!



A.

venerdì 18 maggio 2007

CRIMEN SOLICITATIONIS

E' un video lungo. molto lungo. parla di come la chiesa copra i preti pedofili nascondendoli e terrorizzi le vittime per indurle al silenzio. parla di un documento, detto appunto Crimen Solicitationis datato 1962 che indica le "linee guida" da seguire in caso di abusi sessuali perpetrati da preti a danno di minori. Il servizio è della BBC.


Guardatelo. Per favore.


 


MIO FIGLIO E' UN GENIO.

MAMMA MAMMA!!


 LO SAI CHE ALCUNI HANNO IL RIGHELLO STORTO


PER FARE LE CURVE DRITTE???

giovedì 17 maggio 2007

GULP!!!

- Mamma, oggi la maestra ci ha fatto scrivere le parole con la "sc"


- Uh, amore, interessante. E tu cosa hai scritto?


- Io ho scritto SCIOPPING



aiuto.



A.

RIFLESSIONI SULLA SCUOLA

Riflessione numero uno:


La scuola è quel posto dove se due alunni maschi di prima elementare (e per maschi intendo letteralmente esseri umani dotati di genitali esterni) fanno pipì nello stesso water, tornano a casa con una nota della maestra sul diario.



Riflessione numero due


La scuola è anche quel posto dove i bambini che hanno difficoltà di apprendimento - per qualunque motivo -  vengono aiutati, mentre chi ha difficoltà di concentrazione - per qualunque motivo -  viene lasciato a se stesso. Questo significa che la maestra si siede accanto a coloro i quali non sanno contare o non capiscono quando ci vuole o non ci vuole l'H e li aiutano, ma lasciano che un bambino stanco e demotivato stia mezz'ora contando gli aerei che passano, per poi vergare risentitamente sul quaderno un paio di frasi sul fatto che ha perso tempo tutta la lezione. Come se le difficoltà non fossero tutte degne di ricevere attenzione.



Riflessione numero tre:


La scuola è anche quel posto dove un ragazzo di 15 anni può stramazzare stecchito sul banco dopo aver fumato uno spinello, e dove tutti si interrogano sulla possibilità che detto spinello fosse tagliato con roba velenosa, ma nessuno si chiede come cazzo sia possibile che un quindicenne possa fumare droga nel cortile di una scuola durante l'intervallo senza che nessuno degli "educatori" presenti faccia una piega.



Alla luce della riflessione numero tre, sono ben lieta che mio figlio sia tra quelli che hanno preso una nota per aver pisciato nello steso water di un compagno.


lunedì 7 maggio 2007

SGRUNT!


LA PICCOLEZZA DI CERTA GENTE


CHE NERVOSO!

UNA LODEVOLE INIZIATIVA

A cui mi associo con piacere. I dettagli qui



ECCOMI DI RITORNO

Bene bene bene, eccomi qua.



Dopo due settimane di relax, sono tornata nella bolgia dell'ufficio giusto da pochi minuti.


Mi vien quasi voglia di tirar su la borsa e andare... ma resisterò. Se nn altro mi risparmio di annoiarmi troppo, almeno per i prossimi 15 gg. Poi, il ginecologo mi darà la maternità anticipata. Ho già avvisato in ufficio.



Bella li, me ne sto a casina a godermi mio figlio, il caldo, l'estate e la pancia. A pochi giorni dalla fine della scuola, l'ideale connubio di riposo e divertimento, ci saranno un sacco di cose che io e il Seienne (ormai quasi Settenne...) potremo fare.



Dunque, dopo la visita e l'OK del ginecologo alla ripresa di una vita normale, ieri ho portato il pargolo (e il marito...) a vedere Spiderman. Beh, che dire...  un sacco di spettacolari voli, acrobazie, miracoli della fisica vari... il ragazzo - o forse dovrei dire i ragazzi - erano entusiasti.



E per non farmi mancare proprio niente, sabato sera abbiamo avuto l'addio al nubilato della Biosus, al quale ho partecipato con gioia e tripudio nonostante la pancia. Serata divertente, non c'è che dire. A parte il fatto che ero l'unica ad essere già sposata, figliata e non contenta pure la più vecchia..... vabbè, dice che l'età è uno stato mentale.... sarà...



Essendo fuori dal giro dei locali alla moda da un po', mi sono guardata in giro con fare interessato, e... beh, ragazzi, che fauna!!! Dietro di noi c'era un tavolo di un addio al celibato, sposo parecchio figo e parecchio sbronzo, che ha fatto un casino dell'altro mondo. Beh, è un po' lo scopo degli addii, in effetti... dopo qualche bicchiere la promiscuità (sono quasi sicura che si scriva con la c) è stata totale. Invitati che insediavano future damigelle, sposi che si portavano invitate al bagno, animatrici che offrivano lavoretti di vario e genere e gusto a uomini e donne indistintamente.... divertentissimo da guardare, dall'alto della mia panciona del sesto mese che praticamente mi metteva al riparo da qualunque avance.....



Davanti a noi invece un tavolo di un addio al nubilato, in cui la futura sposa era la figlia naturale di Tom Ponzi e Moira Orfei. Più larga che alta (come me, ma io almeno ho la scusa!!). Le sue amiche le hanno regalato un completino intimo, evidentemente da prima notte, un filino filino troieggiante..... bianco trasparente, con slippini mini mimi che a vederli le andranno piccoli pure come braccialetto. Delle specie di maniche posticce tutte pizzo e merletti che praticamente al braccio le facevano effetto salame...  fine, no no, fine.



E dall'altra parte il futuro sposo più sfigato del mondo...  che ha fatto talmente tanta baldoria che a fine serata si è fatto male a una gamba e non riusciva più a camminare... prevedo navata della chiesa in stampelle, poveretto!!!



E così la vita ha ripreso un che di normalità che non mi dispiace affatto. Posto che ho messo in chiaro col capo che non ho intenzione di diventare matta per i prox 15 giorni, sono anche abbastanza contenta di essere in ufficio...  Almeno ho un collegamento ad internet... ihihih.



A presto



A.